La settimana dello studente
Un paio di settimane fa ci è arrivato l’invito per la settimana dello studente. A chiamarci al telefono dell’ufficio è stato Alessandro, studente del terzo anno del liceo classico Tommaso Fazello di Sciacca.
«Saremmo lieti di invitarvi alla settimana dello studente» – dice Alessandro. Tralasciando i particolari della telefonata riusciamo ad organizzarci e ad essere presenti anche in questa missione. Eh si, perché andare nelle scuole e stimolare i ragazzi raccontando la nostra esperienza è per noi una mission. In queste occasioni ci confrontiamo con loro e con il corpo docente istaurando un dialogo.
Per chi ci segue da tempo sa perfettamente che non è la prima volta che partecipiamo a questo genere di eventi. Prima dell’invito al liceo classico di Sciacca, infatti, eravamo stati all’istituto per l’istruzione secondaria Don Michele Arena. In quella occasione eravamo stati invitati nel corso della giornata della disabilità. Ma se vuoi sapere di più di come è andata, ti invitiamo a leggere l’articolo completo cliccando qui.
A partecipare alla settimana dello studente sono stati l’immanchevole presidente dei Leoni Sicani, Giuseppe Sanfilippo. Non è mancato il sostegno degli instancabili compagni di vita e di squadra: Francesca Nicolosi, Caterina Crapanzano e Giuseppe Bivona.
Si è parlato di sport su carrozzina elettronica, ma non soltanto. Stimolati dall’argomento e con la partecipazione attiva degli studenti, si è discusso delle difficoltà che una persona con disabilità si trova ad affrontare nella vita di tutti i giorni e come è possibile superarle.
Purtroppo, questa volta non siamo riusciti a dare una dimostrazione pratica degli sport che siamo soliti giocare. Diciamo che anche la giornata uggiosa, oseremmo dire temporalesca, non ci ha permesso di organizzarci al meglio delle nostre possibilità. Avremmo potuto portare delle carrozzine da gioco per far provare l’esperienza del powerchair hockey o del powerchair football, ma non ci è stato possibile. Nonostante tutto, con il dirigente scolastico, Prof.ssa Giovanna Pisano, ci siamo ripromessi di rivederci presto. L’idea è quella di programmare insieme una iniziativa formativa che possa coinvolgere gli studenti come parte attiva.