La parola al Presidente
La parola al Presidente, Giuseppe Sanfilippo.
«Da dieci giorni circa ho assunto il ruolo di Presidente di questa grande realtà sportiva. Non vi nascondo che mi ci devo ancora abituare. Sebbene in questi “primi” 12 anni sono sempre stato in prima linea assieme ai consiglieri che si sono succeduti. Ragioni logistiche più che demeriti di qualcuno ha portato a questo cambio di rotta. Mi preme, infatti, sottolineare che Francesca è stata la miglior Presidente che i Leoni potessero avere. Sarà difficile eguagliare ciò che ha fatto Francesca in questi anni in qualità di presidente.
Fortunatamente per il prossimo triennio sarà al mio fianco nel ruolo di “vice”. Continuerà a supportarmi e sopportarmi, come d’altronde ha sempre fatto in questi anni, più che da socia, da amica vera. Ma non saremo soli… A completare il terzetto ci sarà l’ultima Leonessa arrivata (e che Leonessa mi vien da dire), la mitica Maddalena che assumerà l’incarico di segretario dell’Associazione.
Siamo in una fase di cambiamento. Veniamo da tre anni di distanziamenti e, probabilmente, dobbiamo riabituarci allo stare insieme, al condividere, al riappropriarci ognuno della nostra vita. E della nostra vita, appunto, la famiglia giallo-verde ne è parte essenziale. Spesso non ci rendiamo conto nemmeno noi dell’importanza di ciò che abbiamo costruito da quel luglio del 2010 ad oggi.
Adesso è il momento di ripartire. Vogliamo scommettere su nuove idee, nuovi progetti ma, soprattutto, su noi stessi. Vogliamo puntare sul gruppo di volontari, sullo staff e tutte le persone che collaborano con la nostra realtà. Dobbiamo dare ciascuno qualcosa in più se vogliamo davvero fare quel salto in avanti. E non intendo solo dal punto di vista sportivo ma anche sul piano sociale. Dobbiamo puntare su un territorio che ha bisogno come il “pane” di una presenza attiva e vigile su tutto ciò che concerne la vita di una persona diversamente abile.
Sarà una nuova avventura, ricca di insidie, ma con orizzonti meravigliosi che sono lì in attesa di essere raggiunti. Sta a noi, a tutti noi (nessuno escluso), essere capaci di costruire un nuovo futuro. Un futuro che rispetti la nostra storia e che stia al passo con lo sviluppo costante che i Leoni Sicani hanno avuto in questi anni.
Solo così possiamo tornare a ruggire, dentro e fuori dal campo.
Forza Leoni!