Più forti di tutto

E’ passato un pò di tempo, utile a digerire un finale di stagione catastrofico che ha causato un’incredibile retrocessione nella serie cadetta dopo 6 stagioni di A1.

Fin dalle prime partite disputate si è capito subito che sarebbe stato un anno particolare, di sofferenza, di dolori più che di gioie.

Pronti via, ad inizio campionato la squadra è stata costretta a scendere in campo senza Kikka Nicolosi e Aurelio Licari, arrivano le prime due sconfitte con Red Cobra e Vitersport Viterbo, quest’ultima causata da un gol degli ospiti assegnato dopo il triplice fischio dell’arbitro in maniera del tutto irregolare. A Gennaio, a causa di forza maggiore si rivoluziona l’assetto tattico, arrivano gli Sharks Monza e dopo un buon inizio, Licari, rientrato dopo 3 mesi di inattività, è costretto ad uscire, complice una rottura della pedana della carrozzina, partita compromessa e brianzoli che dilagano. Il ritorno del derby siciliano è un disastro, gli episodi che girano a sfavore e l’aspetto mentale troppo fragile mettono all’angolo i ragazzi di mister Sanfilippo costretti ad arrendersi alle giocate dei palermitani.

Si va a Viterbo, la prova è ottima, l’impegno c’è, ma ancora una volta arriva una sconfitta probabilmente immeritata. E’ la volta degli Skorpions Varese, partita tirata che vede il grande tasso tecnico degli ospiti fare la differenza, una settimana dopo è la volta dei Magic Torino che arrivano a Sciacca senza timori reverenziali, i Leoni sembrano dominare l’incontro ma alle minime disattenzioni vengono puntualmente puniti, i piemontesi vincono di misura e costringono i giallo verdi a fare gli straordinari nella trasferta di ritorno. E qui avviene l’imponderabile, il giorno della partenza la pedana del pulmino lascia in panne il gruppo che è costretto a rinunciare alle ultime tre partite di campionato, perdendo così la possibilità di giocarsi la salvezza fino alla fine.

Tra l’incredulità e il rammarico di un’annata disgraziata c’è la voglia e la forza di non mollare, di ricostruire un nuovo progetto in grado di dare nuova “linfa” non solo dal punto di vista tecnico, ma anche strutturale. Del resto lo stesso Einstein diceva: “La crisi può essere una vera benedizione per ogni persona e per ogni nazione, perché è proprio la crisi a portare progresso. La creatività nasce dall’angoscia, come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che nasce l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie.”

E proprio nel momento più buio questa Associazione ha saputo difendere i propri valori, i propri principi morali su cui è stata fondata, ha avuto il coraggio di mettere da parte l’aspetto sportivo per proteggere le regole di un gruppo di ragazzi che in questi anni hanno rappresentato come meglio non potevano una Regione intera, gettando le basi per una rinascita e un ritorno, già dalla prossima stagione, nell’olimpo dell’hockey che conta… Parola di Leoni Sicani.

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